Non ce la faccio più!!!
Riporto un articolo tratto dal blog voglioscendere che descrive bene la situazione che si sta creando in Italia. Non ce la faccio più a vedere tutte queste cose: non so se girarmi dall'altra parte e fare finta di niente come la maggior parte degli italiani, se andarmene all'estero, o se provare a fare qualcosa di costruttivo senza sapere bene cosa. Intanto, provo a farne una e, nel mio piccolo, diffondo...
Disobbedire se resterà l’ultima strada. Se il futuro che ci aspetta sancirà le nuove leggi del terzo governo Berlusconi, che è uguale al primo e al secondo, con buona pace di chi (non noi) si aspettava la stagione dello statista da consegnare alla Storia. Come se un miliardario di 72 anni potesse cambiare qualcosa, una virgola o un capello, delle proprie ossessioni e privilegi e prepotenze.
Dunque niente intercettazioni e niente notizie. Magistrati nella rete. Giornalisti in galera. Politici schermati dalla legge. Periferie presidiate. Campi nomadi circondati. Clandestini passibili di arresto. Carceri sempre più piene di soli poveracci: tossici, extracomunitari, gli ultimi dell’ultimo girone.
Mai più un banchiere molestato da indagini. Mai più un primario, né una clinica. Mai più un fabbricante di strade e di ponteggi pericolanti. Mai più i trafficanti di calciatori, di bond argentini e di sub prime. Mai più scalatori di banche e di assicurazioni.
Giornali e giornalisti obbligati al silenzio. Editori passibili di immediati ricatti, con perigliose battaglie legali, ritorsioni economiche, guerriglie normative senza fine. Oppure gentilmente blanditi dalle dolcezze del quieto vivere. E dal veleno di dossier (veri o falsi) ma ugualmente clandestini e clandestinamente compilati per allestire ricatti ideati da tutti gli spioni disponibili nei sottofondi della repubblica.
Disobbedire. Scrivere quel che si riesce (e riuscirà) a sapere. Usando i propri giornali se ci stanno, oppure l’ovunque planetario della Rete, oppure il ciclostile. Non piegare la schiena. Non rinunciare neanche un po’ a essere liberi.
Leggi le adesioni inviate a l'Unità da Peter Gomez, Franco Bechis, Gianni Barbacetto, Francesco Viviano, Enrico Fierro
Aderisci all'iniziativa "Arrestateci tutti"
0 Comments:
Posta un commento
<< Home